di talo Calvino (Libri Mondadori)
Che personaggio magnifico è Cosimo di Rondò: ragazzo ribelle che per sfuggire a una punizione si rifugia su un albero, per poi scoprire che, da quella prospettiva la vita assume tutt’altro senso. Guardare le esistenze altrui ponendosi su un piano differente è così appagante da fargli decidere di non scendere mai più.
E poco importa se la gente di Ombrosa lo deride. Cosimo è al di sopra del suo tempo e delle convenzioni (fisicamente e moralmente); e non cede. Sarà il mondo a cedere, elevandolo ai fasti della celebrità, cosicché tutti i grandi dell’epoca, fino a Napoleone, vorranno conoscerlo, salire nel suo regno, tra i rami, per potere passare del tempo con lui.
E l’amore? Mi chiederete voi… Si può vivere senza? No, miei cari lettori, neanche Cosimo può e lo comprende il giorno in cui, affacciandosi dall’alto, vede Viola… Ma… il resto vi toccherà leggerlo.
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