di J. K. Rowling (Adriano Salani Editore)
Ebbene sì, nonostante io abbia superato da lungo tempo l’età dell’adolescenza, adoro Harry Potter.
La fanciullina che alberga in me (Pascoli docet), insieme alla capacità di meravigliarsi e di osservare “tutto come per la prima volta”, ha mantenuto intatta anche una proverbiale curiosità che si estende alla lettura e (ça va sans dire) alla scrittura; curiosità che mi ha spinto a voler comprendere e indagare le ragioni del successo planetario di questa saga della Rowling.
Superfluo aggiungere che dopo il primo libro, come si evince dalla foto, ho comprato i restanti sei, conquistata e affascinata dalla straordinaria capacità di questa scrittrice nell’aver creato un microcosmo, talmente dettagliato da apparire plausibile.
Harry Potter è la lettura di evasione per eccellenza poiché, letteralmente, vi farà evadere dal reale per vivere una dimensione parallela e fantastica in cui scoprirete che anche il mondo magico non é scevro da razzismo e da conflitti tali da sfociare in guerre terribili e devastanti. Tra lutti, nuove amicizie, delusioni cocenti e amori appena nati, verrete condotti per mano alla scoperta di un universo magnifico, in preda a un vero e proprio incantesimo che vi farà tornare bambini, emozionandovi fino (addirittura!) a farvi commuovere alle lacrime!… Ma questo non ditelo in giro… rischiereste di esporvi al pubblico ludibrio.
Buon divertimento!
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